I Maccheroni al Pettine delle Valli Mirandolesi èun prodotto col Marchio Tradizioni e Sapori di Modena

I Maccheroni al Pettine all’uso delle Valli di Mirandola, Macaròn col petan (all’uso) dla val mirandulesa, diversamente dai garganelli e dai maccheroni al pettine generici, che si presentano entrambi con le “punte” e cioè realizzati arrotolando la pasta lungo la diagonale, si ottengono arrotolando la pasta lungo il lato, ottenendo così la forma di un maccherone cilindrico e senza punte.

L’impasto di farina di grano tenero, semolino e uova è tirata in sfoglia con spessore di 2 mm, viene tagliata in quadrati di 4/5 cm di lato. Ogni quadrato viene avvolto su di un bastoncino di legno (faggio) con diametro di 1cm e 20 cm di lunghezza ottenendo così la forma di un cilindro liscio.

Poi con l’operazione di rotolamento del bastoncino sul pettine, mediante la forza del palmo delle mani sapientemente dosata, consente la rigatura trasversale della pasta e la saldatura dei due lembi sovrapposti. Il maccherone così ottenuto avrà tutta la superficie rigata da solchi distanziati di 2 mm uno dall’altro.

Questo tipo di rigatura viene ottenuta dalle lamelle di canna palustre delle valli mirandolesi che formano il pettine. I maccheroni vengono poi distesi su telai appositamente costruiti per l’essicazione della pasta e lasciati ad essiccare naturalmente all’aria fino al raggiungimento dell’umidità igroscopica. È possibile utilizzare le nuove tecniche di congelamento sul prodotto fresco. Un maccherone pesa circa 8 gr e per produrne 1kg occorrono 70 minuti.

I Maccheroni al Pettine delle Valli Mirandolesi si accompagnano bene a una serie di ragù che esaltano ulteriormente le caratteristiche locali di questo piatto. Si tratta di ragù di selvaggina e di animali di bassa corte, come il coniglio, il galletto, il piccione, la lepre, le puntine di maiale e l’anatra.

Il pettine

Per imprimere la rigatura al maccherone, si utilizzano bastoncini di legno (faggio) con diametro di 1 cm e 20 cm di lunghezza e i “pettini”, storicamente presenti in ogni casa delle valli mirandolesi, area storicamente riconosciuta per la produzione della canapa e per la creazione di tessuti di canapa. Il pettine è un insieme di lamelle di canna palustre opportunamente distanziate e fissate su un telaio di legno con filamenti di cotone intrecciato e cerato. Successivamente sono stati ideati pettini di minori dimensioni, fabbricati in legno, specificamente per la preparazione di questo maccherone e utilizzati anche per la preparazione dei garganelli.