Le Valli mirandolesi sono un’area naturale protetta situata nel territorio comunale di Mirandola, a nord della frazione di Mortizzuolo e a sud delle frazioni di Gavello e San Martino Spino, nella pianura modenese settentrionale, vicino ai confini con le province di Mantova e Ferrara

Il territorio di Mirandola presenta ampie porzioni un tempo occupate da paludi e acquitrini. A seguito di successive bonifiche, avviate in epoca romana e concluse a ridosso delle guerre mondiali, questi terreni sono stati prosciugati e destinati ad un utilizzo agricolo. Recentemente le politiche agricole e ambientali hanno fornito strumenti per rinaturalizzare terreni vallivi e creare nuove zone umide. Sono stati inoltre recuperati edifici storici, quali i caratteristici “Barchessoni”.

Le Valli mirandolesi sono una zona di protezione speciale (ZPS) e rappresentano oggi una realtà di notevole interesse naturalistico, caratterizzate da habitat peculiari a paludi, canneti e prati umidi, che offrono rifugio a numerose specie di interesse comunitario.

Alle Valli si accede dalle frazioni di San Martino Spino, Gavello, Mortizzuolo e Quarantoli e sono accessibili grazie ad un’organizzata rete di percorsi naturalisti ciclabili e pedonali, che valorizzano le peculiarità del territorio.